Le immagini dimostrano alcune decorazioni applicate ma.....è solo l'inizio!!!!!!
Ecco la partenza della simpatica iniziativa degli "Intrecci Urbani" per rendere il piazzale della scuola più colorato ed allegro...tutti possono dare il loro contributo: creando proprie mattonelle di lana o cotone o portando a scuola vecchi gomitoli!!! Le immagini dimostrano alcune decorazioni applicate ma.....è solo l'inizio!!!!!!
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Nell'ultimo incontro del Comitato Genitori e' emersa l'idea di produrre un "decoro urbano" per rendere più gradevole l'aspetto delle griglie poste davanti alla scuola Thouar che aspettano ormai da molto tempo l'intervento al cornicione.
Nell'attesa aiutaci anche tu!!! Se hai un po' di tempo prepara con avanzi di lana all'uncinetto o con i ferri quadrotti di circa 15x15 cm, consegnali a scuola poi noi li uniremo tutti e..... buon lavoro!!!! Tutti i bambini, genitori ed amici che domenica 13 ottobre parteciperanno alla “CAMMINANDO PER LE LISCHE” sono invitati al momento dell’iscrizione presso il centro remiero a dire di far parte del gruppo “Istituto Comprensivo Pra” così da dare la possibilità ai bambini di risultare vincitori come gruppo più numeroso!
Nel recente incontro del Comitato Genitori si è deciso di ripulire il verde dei giardini della nostra scuola. Due sono le mattine fissate (tempo permettendo!!!): giovedì 3 ottobre e lunedì 7 ottobre dalle ore 9 alle ore 12 circa, nelle quali genitori volontari si dedicheranno al riordino delle piante del giardino Thouar e di Villa Ratto.
Chi potesse e volesse unirsi...è gradito l'aiuto di tutti!!! Per maggiori informazioni contattateci all'indirizzo mail [email protected] L'appuntamento di lunedì 7 ottobre è stato rinviato a venerdì 11 ottobre. Lunedì 27 maggio nella scuola Thouar si è svolta una riunione con la Dirigente Ottonello e i genitori, l'argomento della serata era centrato sulle difficoltà che i bambini possono incontrare nel percorso scolastico.
La Dirigente ha illustrato la circolare BES (bisogni educativi speciali) del marzo 2013 che contempla alcuni tipi di studenti: . alunni in difficoltà linguistica (perchè arrivati da poco in Italia), . alunni in svantaggio socio-economico, . alunni con difficoltà di apprendimento, . alunni con disabilità. Quando le maestre incontrano difficoltà nel bambino, ad esempio nella letto-scrittura o nella pronuncia, e di questo ne hanno la certezza dopo aver osservato questo aspetto per un determinato tempo, la scuola deve segnalarlo alla famiglia, in genere avviene alla fine della 2 elementare. Viene compilata una scheda come traccia di informazioni dalle maestre e viene presentata ai genitori che nel caso siano d'accordo entrambi viene affidata all'assistente sanitario che la indirizzerà, a sua volta, al consultorio. In base alle informazioni fornite, il bambino viene invitato alla consulenza di uno specialista più adatto al caso che potrebbe essere un logopedista o un pedagogista. Alla fine degli incontri, ai genitori, viene redatta una relazione in base al risultato dei test diasgnostici proposti al loro figlio. Solo in alcuni casi è possibile procedere per la richiesta di insegnanti di sostegno. La famiglia può appoggiarsi a percorsi riabilitativi garantiti per un certo numero di ore dalla ASL, ma è necessario che scuola e famiglia lavorino insieme per supportare il bambino. Nello specifico dei disturbi specifici di apprendimento la legge permette strumenti compensativi (uso computer, calcolatrice o mappe concettuali) e dispensativi (es. non leggere a voce alta) per essere al pari degli altri studenti. Nella nostra scuola sono a disposizione dei bambini con difficoltà 5 computer che vengono abbinati allo studente che può decidere di usarli a scuola ma di portarli anche a casa. Per ulteriore chiarezza negli interventi possibili sulle modalità di studio viene deciso su ogni materia cosa si può fare e viene scritto sul Piano Didattico Personalizzato. Ma la cosa più importante è che la famiglia deve collaborare con la scuola e deve essere attiva nel lavoro a casa. Domani mattina 9 maggio inizia il pedibus. La partenza dai capolinea avverrà alle 8:10.
Il servizio si effettuerà tutti i giovedì sino al termine della scuola. In serata, sotto la Chiesa di S. Rocco un funzionario della polizia postale ha spiegato che l'utilizzo dei social network deve essere consapevole per capire e gestire le situazioni sia da parte dei ragazzini sia da parte della famiglia, che non può non seguire il proprio figlio in questa esperienza.
Il mondo fisico e il mondo digitale sono la stessa realtà e quindi le nostre azioni hanno le stesse conseguenze. Quando in queste "piazze digitali" ci viene chiesta l'amicizia da uno sconosciuto dobbiamo paragonarlo a una persona che ci incontra per strada e ci chiede di conoscerci...dobbiamo pensare che queste persone possono nascondere la propria identità dichiarando quella di altri. I giovani ragazzi di oggi (ma soprattutto le ragazze) considerano la rete il diario di un tempo, dove vengono condivise le emozioni, gli amori, i primi baci ma tutte le foto inserite possono essere scaricate in tutto il mondo e a volte purtroppo anche modificate. Tutto ciò viene condiviso in rete e purtroppo non si può cancellare, anche se viene ritirata la foto o il materiale che è stato presente molti possono averlo scaricato e passato a loro volta ad altri. Il social network viene definito "luogo di socializzazione in rete" ed è paragonabile ad una grande piazza dove ogni partecipante scrive su un muro che poi tutti leggono. Tutto questo è ben presente sul contratto che l'utente accetta iscrivendosi in Facebook (ad esempio) dove viene fatto presente che qualsiasi contenuto può essere utilizzato, sia nella chat che sulla propria pagina di Facebook. Quindi per proteggere i nostri figli il consiglio che abbiamo ricevuto è quello di non lasciarli soli davanti al computer collegato a un social network ma di stargli accanto perché l'esperienza di vita di un genitore può servire molto!!! Il 5 aprile 2013 si è tenuto il seminario "La partecipazione dei genitori e il patto di corresponsabilità educative" presso il liceo Barabino, ha partecipato in qualità di relatore nazionale dell'AGE Davide Guarnieri.
Il Progetto PEDIBUS è momentaneamente sospeso. Il giorno di prova slitterà a nuova data da definirsi.
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